I mesi più freddi dell’anno sono arrivati, trascinandosi dietro i classici malanni di stagione. Febbre e naso chiuso, mal di testa e spossatezza… insomma, la classica influenza.
Tra i rimedi della nonna, oltre a unguenti in tutte le profumazioni, è molto in voga di recente anche l’utilizzo della curcuma (beh, forse mia nonna la conosceva poco). Si tratta di una spezia dal colore giallo oro che proviene dall’India (da qui il suo essere considerata uno zafferrano indiano). Nota per le sue proprietà antinfiammatorie e antiossidanti, in Oriente viene molto utilizzata nella medicina ayurvedica.
Ecco di seguito un elenco di alcuni dei suoi principali benefici:
- combatte i radicali liberi;
- è un forte antitumorale;
- ha un effetto cicatrizzante se applicata su ferite della pelle;
- aiuta la digestione;
- è ideale per curare alcune malattie della pelle quali la psoriasi e la micosi;
- aiuta a prevenire artrite, artrosi e infiammazioni muscolari.
Quindi, ai primi sintomi del raffreddore una bella tazza di latte di soia con un cucchiaio di curcuma, un pizzico di cannella e di zenzero in polvere é l’ideale per contrastare la malattia in maniera del tutto naturale, il famoso “Golden Milk”.
Per i più golosi invece, ecco una variante un po’ più salutistica e ovviamente senza zucchero del tradizionale Tiramisù! Con una porzioncina del genere, anche le influenze più severe sono presto dimenticate!
Tiramisu vegan e senza zucchero con crema alla curcuma
LO SAPEVATE CHE… il tiramisù é un dolce così legato alla tradizione italiana che molte regioni ancora oggi si contendono il titolo di inventrici dello stesso. La sua reale origine resta quindi più una leggenda che una verità assoluta anche se si ritiene che il suo inventore fu un pasticcere che aveva precedentemente lavorato in Germania, rivisitando la ricetta dei dolci al cucchiaio bavaresi, con un mix di caratteristiche di altre preparazioni legate all’area veneta, lombarda e piemontese.
Il tiramisù tradizionale é preparato con uova e biscotti savoiardi.
INGREDIENTI
PER IL “PAN DI SPAGNA”
90 g farina di grano saraceno
90 g di farina di riso senza glutine
30 g di farina di mandorle
3 cucchiai di malto di riso
1 pizzico di vaniglia bourbon in polvere
1/2 bustina di lievito per dolci
1 bicchiere di latte di soia
1 pizzico di sale
PER LA CREMA
2 bicchieri di latte di soia
2 cucchiai di amido di mais
1 cucchiaino di curcuma
1 pizzico di vaniglia bourbon in polvere
2 cucchiai di malto di riso
PER LA COMPOSIZIONE
caffé
cacao amaro in polvere
- mettiamo le farine, la vaniglia, il lievito e il sale all’interno di una ciotola ed aggiungiamo in seguito il malto di riso e il latte di soia. Mescoliamo fino ad ottenere un impasto non troppo liquido;
- prendiamo una tortiera di forma quadrata o una pirofila e, dopo averla spolverata con un po’ di farina, versiamo il nostro composto. Mettiamo in frigo a cuocere per circa 15/20 minuti fino a quando la superficie non sarà dorata a 180°;
- nel frattempo prepariamo la crema. In un pentolino versiamo il latte ed aggiungiamo tutti gli ingredienti. Accendiamo il fuoco a fiamma bassa e portiamo a bollore mescolando continuamente. Il latte inizierà ad addensarsi e quando avrà raggiunto la consistenza desiderata, spegnamo e lasciamo raffreddare a parte;
- prendiamo il nostro “pan di spagna” e tagliamolo con un bicchiere a forma di dischetti;
- prepariamo il caffé e immergiamo le fette per far assorbire più liquidi possibili;
- adagiamo la fetta su un piatto e copriamo con la crema alla curcurma e ripetiamo in questo modo per alcuni strati. Infine, spolveriamo il tutto con del cacao amaro e mettiamo in frigo per qualche istante prima di servire!